Con l’arrivo del 2025, orientarsi tra le proposte di noleggio a lungo termine significa prima di tutto conoscere la “mappa” dei segmenti automobilistici: un sistema ufficioso, ma condiviso da costruttori e operatori, che raggruppa i modelli in famiglie omogenee per dimensioni, prestazioni e dotazioni – uno strumento chiave per mettere a fuoco il veicolo davvero adatto alle proprie esigenze di mobilità.
Categoria A – citycar essenzialiSono le più compatte sul mercato, perfette tra semafori e parcheggi cittadini. Spiccano per consumi ridotti e costi d’esercizio bassissimi; esempi tipici sono Renault Twingo, Hyundai i10, Smart EQ fortwo e Fiat 500 – l’ideale per chi vuole agilità quotidiana senza rinunciare a un pizzico di stile.
Categoria B – utilitarie versatiliUn passo oltre le citycar: qualche centimetro in più in lunghezza regala abitacolo più confortevole e motorizzazioni multienergia (benzina, diesel, ibride, elettriche, GPL o metano). Ford Fiesta, Opel Corsa, Renault Clio, Volkswagen Golf e Peugeot 208 guidano il gruppo, coniugando praticità urbana e gite fuori porta.
Categoria C – compatte da viaggioQui entrano in gioco medie compatte e piccole monovolume: bagagliai più ampi e assetto comodo per l’autostrada. Audi A3, Volkswagen ID.3 e Mercedes Classe C rappresentano la scelta d’elezione di professionisti e flotte aziendali che cercano equilibrio tra costo mensile e comfort sui lunghi tragitti.
Categoria D – berline e familiariPensate per famiglie esigenti e driver che macinano chilometri, offrono interni generosi e motori vigorosi (anche plug-in). Modelli come BMW Serie 5, Volkswagen Passat, Audi A5 o Maserati Ghibli puntano su comfort, sicurezza e un pizzico di prestigio, pur restando accessibili con la formula all-inclusive del noleggio.
Categoria E – executive di lussoSedili in pelle, infotainment d’alta gamma e prestazioni elevate: Mercedes Classe E, Audi A6, Volvo S90 e Maserati Levante sono auto-immagine ideali per rappresentanza o top management, che trovano nel canone fisso mensile un alleato per gestire costi premium senza sorprese.
Categoria F – ammiraglie e sportiveIl vertice dell’offerta: BMW Serie 7, Mercedes Classe S, Jaguar XJ e Audi A8 condensano il massimo in termini di tecnologie ADAS, performance e comfort assoluto. Scelte da dirigenti e imprenditori, incarnano il “meglio di tutto” senza immobilizzare capitale.
Categoria G – SUV e 4×4Crossover versatili e fuoristrada leggeri – Toyota RAV4, BMW X3, Audi Q5, Jeep Compass – soddisfano chi desidera posizione di guida rialzata, spazio per la famiglia e trazione integrale per weekend avventurosi. In flotta aziendale come nell’uso privato, rappresentano il segmento in più rapida ascesa.
Oltre i segmenti tradizionaliL’elettrificazione sta ampliando ulteriormente lo scenario: modelli ibridi ed EV spesso sfumano i confini delle classi convenzionali. Per questo, anche dopo aver identificato il segmento, vale sempre la pena confrontare consumi, dotazioni e canone, costruendo la soluzione di mobilità più sostenibile e su misura del 2025.