La Citroën C4 Cactus è stata aggiornata a inizio 2018: ora è meno vistosa, perché gli esclusivi e appariscenti paracolpi posti a riparo di muso, coda e fiancate sono stati molto rimpiccioliti. Lunga 417 cm, questa cinque porte nasce sul pianale della vecchia e più piccola C3 opportunamente modificato e offre un abitacolo spazioso, con sedili dall'imbottitura molto morbida; notevole anche la capacità del baule, che però non è di facile accesso (la soglia di carico dista ben 80 cm da terra). All'originale cruscotto tutto digitale (povero di informazioni) fa da contrappunto il display tattile centrale di 7 pollici, dal quale si controllano le principali funzioni di bordo (incluso il "clima", cosa che non ne facilita l'azionamento); lo stile è moderno e il cassetto nella plancia molto capiente, ma le plastiche sono tutte economiche. La principale novità tecnica riguarda l'adozione di nuovi ammortizzatori, con smorzatori interni supplementari. Ne deriva un ottimo comfort sullo sconnesso, abbinato però a un rollio e a un beccheggio superiori alla media; meglio andare tranquilli, anche se l'aderenza è buona e i motori tutti vivaci. Bene anche i cambi, sia il manuale sia l'automatico.